Consiglio di Stato sentenza n. 4104 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:4104SENT

Massima

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Il Consiglio di Stato, nel pronunciare il presente dispositivo di sentenza, afferma il principio secondo cui il giudice amministrativo, nell'esercizio della propria funzione giurisdizionale, è tenuto a valutare attentamente tutti gli elementi di fatto e di diritto rilevanti ai fini della decisione, al fine di pervenire ad una pronuncia che sia il risultato di un'approfondita e ponderata analisi delle questioni sottoposte al suo esame. In particolare, il Consiglio di Stato ribadisce che il giudice amministrativo, nel decidere sulla legittimità di un provvedimento impugnato, deve procedere ad un'accurata disamina delle argomentazioni addotte dalle parti, verificando la correttezza e la congruità delle motivazioni poste a fondamento dell'atto, nonché la conformità dello stesso ai principi e alle norme dell'ordinamento giuridico. Tale attività di scrutinio giurisdizionale, volta a garantire il rispetto della legalità amministrativa, si esplica attraverso un'attenta ponderazione di tutti gli interessi pubblici e privati coinvolti, al fine di addivenire ad una decisione che realizzi un giusto contemperamento tra le diverse esigenze in gioco e che sia sorretta da una motivazione esaustiva e logicamente coerente. In tale contesto, il Consiglio di Stato sottolinea altresì l'importanza del principio del contraddittorio, in forza del quale il giudice amministrativo è tenuto a garantire alle parti la possibilità di esporre le proprie ragioni e di produrre elementi di prova a sostegno delle rispettive tesi, assicurando così il pieno esercizio del diritto di difesa. Infine, il Consiglio di Stato ribadisce che la pronuncia giurisdizionale deve essere adeguatamente motivata, con l'indicazione puntuale delle ragioni di fatto e di diritto poste a fondamento della decisione, in modo da consentire alle parti di comprendere le argomentazioni che hanno condotto il giudice alla soluzione accolta e di poter eventualmente impugnare la sentenza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale

Sezione Quarta
ha pronunciato il presente
DISPOSITIVO DI SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 9646 del 2022, proposto da De Vi. Tr. s.p.a., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati An. Cl., Ge. Ma., Ma. Pa. e Fi. Ia., con domicilio digitale come da Pec da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio An. Cl. in Roma, via (...);

contro
In. Va s.p.a., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Ca. Ce., Ma. Pa. Ro. e Ro. Sc., con domicilio digitale come da Pec da Registri di Giustizia;

nei confronti
Te. s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati An. Gi. Or. e Ra. Gi. Or., con domicilio digitale come da Pec da Registri di Giustizia;

Unité Des Communes (omissis) (Unità dei …

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