Cassazione penale Sez. I sentenza n. 42531 del 9 novembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:42531PEN

Massima

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Il requisito della buona condotta ai fini della concessione della riabilitazione penale non si esaurisce nella mera astensione dal compimento di fatti costituenti reato, ma postula l'instaurazione e il mantenimento di uno stile di vita improntato al rispetto delle norme di comportamento comunemente osservate dalla generalità dei consociati, anche quando non siano penalmente sanzionate. Il giudice, nel valutare la sussistenza di tale requisito, può prendere in considerazione non solo eventuali condanne successive alla sentenza per la quale è chiesta la riabilitazione, ma anche denunce, procedimenti penali pendenti e deferimenti amministrativi, purché ne sia apprezzato il significato concreto, dimostrativo di condotte devianti o irregolari, tali da contraddire il mantenimento della buona condotta e da provare il mancato recupero del condannato. La valutazione del presupposto della buona condotta deve estendersi dal momento dell'esecuzione o dell'estinzione della pena principale sino a quello della decisione sulla richiesta di riabilitazione, non essendo sufficiente il mero silenzio sulla condotta dell'istante, ma richiedendosi la prova effettiva e costante di emenda e ravvedimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRICCHETTI Renato G. - Presidente

Dott. BINENTI Roberto - Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - rel. Consigliere

Dott. TOSCANI Eva - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 21/12/2021 del TRIBUNALE di SORVEGLIANZA di GENOVA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. BARBARA CALASELICE;
lette le conclusioni del S. Procuratore Generale, Dott. Tassone K., che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con il provvedimento impugnato, il Tribunale di sorveglianza di Genova ha rigettato l'opposizione presentata contro l'ordinanza con la qu…

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