Cassazione penale Sez. III sentenza n. 26793 del 21 giugno 2023

ECLI:IT:CASS:2023:26793PEN

Massima

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Il lancio di oggetti contundenti verso i pullman contenenti i tifosi di una squadra avversaria, in occasione di una manifestazione sportiva, integra il reato di cui all'art. 6-bis della L. n. 401 del 1989, a tutela della sicurezza pubblica e dell'ordine nelle competizioni sportive, a prescindere dalla sussistenza di un danno effettivo ai mezzi o alle persone, configurandosi tale condotta come reato di pericolo concreto. Tale fattispecie può concorrere con il reato di danneggiamento di cui all'art. 635 c.p., qualora l'azione abbia determinato la distruzione, dispersione o deterioramento di beni altrui, in ragione della diversità degli interessi tutelati dalle due norme. Tuttavia, l'interesse dell'imputato a far valere la riqualificazione della condotta in termini di solo danneggiamento, essendo tale reato oggetto di depenalizzazione, risulta dubbia, in quanto ciò non determinerebbe una diminuzione del carico punitivo, ma semmai un aggravamento della sua posizione. La sospensione del corso della prescrizione, disposta dal giudice in ragione dell'adesione della difesa all'astensione dalle udienze proclamata dalla categoria forense, è legittima e non determina vizi di motivazione, in quanto tale circostanza costituisce un valido motivo di differimento del processo, ai sensi dell'art. 159 c.p. Infine, l'acquisizione di fotogrammi estrapolati dalla comunicazione della notizia di reato, contenenti anche l'indicazione dei nominativi degli imputati, non determina l'inutilizzabilità di tali elementi probatori, in quanto la documentazione fotografica di un'attività irripetibile compiuta dalla polizia giudiziaria può essere legittimamente acquisita agli atti del processo, ferma restando la valutazione del giudice circa la loro attendibilità probatoria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAMACCI Luca - Presidente

Dott. ACETO Aldo - Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - rel. Consigliere

Dott. DI STASI Antonella - Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 148/2022 della Corte di appello di Perugia del 11 febbraio 2022;
letti gli atti di causa, la sentenza impugnata e i ricorsi introduttivi;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. Andrea GENTILI;
letta la requisitoria scritta del PM, in persona del Sosti…

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