Cassazione penale Sez. V sentenza n. 23056 del 25 maggio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:23056PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza ai fini dell'adozione di una misura cautelare personale, ritiene che sia sufficiente qualunque elemento probatorio idoneo a fondare un giudizio di qualificata probabilità sulla responsabilità dell'indagato in ordine ai reati addebitatigli, senza che sia necessario il raggiungimento del livello di prova richiesto per il giudizio finale di colpevolezza. Pertanto, le dichiarazioni della persona offesa, se ritenute attendibili in ragione del loro carattere circostanziato e coerente, possono costituire gravi indizi di colpevolezza, anche in assenza di ulteriori riscontri, purché siano valutate in modo logico e coerente con i principi di diritto che governano l'apprezzamento delle risultanze probatorie. Inoltre, ai fini della sussistenza delle esigenze cautelari, il giudice può legittimamente considerare la reiterazione delle condotte contestate, la loro gravità, nonché la prognosi negativa circa il rispetto della misura cautelare da parte dell'indagato, anche in ragione di precedenti penali per reati commessi con violenza alle persone.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAZA Carlo - Presidente

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Consigliere

Dott. MASINI Tiziano - Consigliere

Dott. FRANCOLINI Giovanni - Consigliere

Dott. GIORDANO Rosaria - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 24/01/2023 del TRIB. LIBERTA' di CATANIA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. GIORDANO ROSARIA;
letta la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale, Dr. RICCARDI GIUSEPPE, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1.Con ordinanza del 26 gennaio 20:23, il Tribunale di Catania, Sezione Riesame, rigettando l'appello di (OMISSIS) STEFANO, confermava il provvedimento co…

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