Cassazione penale Sez. V sentenza n. 25080 del 9 giugno 2023

ECLI:IT:CASS:2023:25080PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la responsabilità penale dell'imputato, non deve tenere conto di quanto affermato dal Tribunale del Riesame nell'ambito della valutazione sulla sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza, in quanto vi è assoluta autonomia tra giudizio cautelare e giudizio di merito. Il controllo operato dalla Corte di Cassazione si limita al vaglio della logicità della motivazione, senza poter individuare la ricostruzione maggiormente plausibile dei fatti, che resta demandata ai giudici di merito. La querela sottoscritta con firma autenticata dal difensore non richiede ulteriori formalità per la presentazione ad opera di un soggetto diverso dal proponente, che può effettuarla anche se non sia munito di procura speciale. Pertanto, il giudice di legittimità, nel valutare la responsabilità penale dell'imputato, deve attenersi esclusivamente alle risultanze istruttorie acquisite nel giudizio di merito, senza poter considerare le valutazioni effettuate in sede cautelare, le quali rispondono a regole di giudizio differenti e non vincolano il giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MICCOLI Grazia - Presidente

Dott. CATENA Rossella - Consigliere

Dott. Scarl INI Enrico V. S. - Consigliere

Dott. BIFULCO Daniela - Consigliere

Dott. GIORDANO Rosaria - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 12/04/2022 della CORTE APPELLO di BARI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ROSARIA GIORDANO;
udito il Sostituto Procuratore Generale, Dott. GARGIULO RAFFAELE, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1.Con la sentenza indicata in epigrafe, la Corte di Appello di Bari confermava, pur riducendo il trattamento sanzionatorio, la…

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