Consiglio di Stato sentenza n. 1559 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:1559SENT

Massima

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Il diritto al compenso per le ore di straordinario prestate oltre l'orario settimanale di 36 ore dai militari della Guardia di Finanza non può essere riconosciuto sulla base di un criterio di calcolo "orizzontale" settimanale, ma deve essere valutato secondo il diverso criterio "verticale" che considera le ore lavorate in eccedenza rispetto all'orario giornaliero. Lo svolgimento di attività lavorativa in giorni festivi, infatti, dà diritto solo al riposo compensativo e non fonda una pretesa di carattere patrimoniale a titolo di compenso per lavoro straordinario, salvo che il servizio si sia protratto oltre le sei ore. L'interessato che richieda il pagamento dello straordinario non può limitarsi ad allegare un prospetto con le ore di straordinario ritenute spettanti, ma deve fornire elementi di prova più specifici, come l'annotazione delle ore di servizio non retribuite nelle buste paga o l'inoltro di apposite istanze al Comando, non potendo il giudice procedere ad un'acquisizione esplorativa di tutta la documentazione rilevante. Il principio acquisitivo della prova ha, infatti, una rilevanza marginale in tema di retribuzione, ambito in cui prevale il principio dispositivo. Pertanto, il diritto al compenso per le ore di straordinario prestate oltre l'orario settimanale non può essere riconosciuto sulla base di meri prospetti generici, ma richiede la dimostrazione puntuale delle ore di servizio effettivamente svolte in eccedenza rispetto all'orario giornaliero e non retribuite.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/02/2023

N. 01559/2023REG.PROV.COLL.

N. 07533/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7533 del 2020, proposto da
Alessandro Lazzeri, Diego D'Orsi, Antonio Piscopo, Baldino Minchella, Alfonso Varchetta, Pasquale Zampella, Stefano Antonio Greco, Luigi Arzano, Gianfranco Barbera, Simone Moriggi, Erasmo Coia, Angelo Avolio, Pasquale Satriano, Giacomo D'Amato, Pasquale Mattia, Marco Santoni, Giuseppe Oliva, Vittorio Vinciguerra, Gianluca Ferretti, Luigi Compagnino, Salvatore Sicilia, Alessandro Amaro, Antonio Pagliaro, Benedetto Apicella, Diego Costantini, Bernardo Ricci, Domenico Cerrato, Antonio Lallai, Mary Mirabella, Franco Corrado, Eduardo Mondola, Alfredo Maffei, Giuseppe Verde, Luigi Cannarozzo, Vincenz…

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