Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 28218 del 28 giugno 2023

ECLI:IT:CASS:2023:28218PEN

Massima

In tema di maltrattamenti contro familiari e conviventi, ove parte della condotta sia commessa sotto la vigenza della disposizione incriminatrice di cui all'art. 572 cod. pen., come modificata in senso peggiorativo dall'art. 4, comma 1, lett. d), legge 1 ottobre 2012, n. 172, trova applicazione la norma sopravvenuta sfavorevole al reo nel solo caso in cui si collochi dopo la sua entrata in vigore un segmento di condotta sufficiente, di per sé, a integrare l'abitualità del reato. (Leggi la sentenza estesa)

Sentenza completa

28218
-
23
REPUBBLICA ITALIANA
In nome del Popolo Italiano
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SESTA SEZIONE PENALE
p
o
e
c
s
aesnot ed wdo
i
Composta da:
Pierluigi Di Stefano
Maria Sabina Vigna
Pietro Silvestri
Debora Tripiccione
Ombretta Di Giovine
Presidente
Relatore
Sent. n. sez.
U.P. 24/01/2023
R.G.N. 33327/2022
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
Sul ricorso proposto da
avverso la sentenza emessa dalla Corte di appello d
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere, Pietro Silvestri;
lette le conclusioni del Sostituto Procuratore Generale, dott. Ettore Pedicini,
chiesto l'annullamento con rinvio della sentenza impugnata;
che ha
RITENUTO IN FATTO
1.
La Corte di appello di Perugia ha confermato la sentenza con cui
è stato condannato per il reato di maltrattamenti in famiglia in dann…

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