Cassazione penale Sez. V sentenza n. 25040 del 9 giugno 2023

ECLI:IT:CASS:2023:25040PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di atti persecutori (stalking) si configura quando la condotta dell'imputato, anche attraverso reiterate minacce e molestie, cagiona un perdurante e grave stato di ansia o di paura nelle vittime, inducendole a modificare le proprie abitudini di vita, a prescindere dalla sussistenza di una reciprocità di comportamenti persecutori o dal fallimento di un tentativo di riconciliazione. L'aggravante dei futili motivi si applica quando il movente che ha spinto l'imputato a delinquere risulta sproporzionato rispetto all'azione realizzata, anche in presenza di pregresse questioni condominiali o di astio tra le parti. Il giudice può legittimamente negare le attenuanti generiche nonostante l'incensuratezza dell'imputato e il suo comportamento positivo antecedente e successivo al reato, qualora sussistano elementi che giustificano una valutazione complessivamente sfavorevole della sua personalità, come la reiterazione di condotte persecutorie in costanza di procedimento penale per fatti analoghi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Presidente

Dott. SESSA Renata - rel. Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - Consigliere

Dott. SGUBBI Vincenzo - Consigliere

Dott. CUOCO Michele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 08/11/2021 della CORTE APPELLO di BARI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e ii ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere RENATA SESSA;
udito il Pubblico Ministero, in persona dei Sostituto Procuratore KATE TASSONE;
che ha concluso chiedendo.
udito il difensore.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1.Con la sentenza impugnata, del 8.11.2021, la Corte di appello di Bari, in riforma della pronunzia del Giudice per…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.