Cassazione penale Sez. V sentenza n. 27447 del 22 giugno 2023

ECLI:IT:CASS:2023:27447PEN

Massima

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Il dovere di custodia di cui è titolare il legale rappresentante di una struttura residenziale per anziani non autosufficienti, che vi abbia accolto un ospite, ha fonte contrattuale e comporta l'obbligo di predisporre un'organizzazione assistenziale adeguata alle condizioni di salute degli ospiti, tale da garantirne la sicurezza e prevenire situazioni di pericolo per la loro vita e incolumità. La valutazione dell'adeguatezza dell'organizzazione assistenziale deve essere effettuata in concreto, sulla base di massime di esperienza fondate su dati empirici e verificabili, non su mere congetture o ipotesi non sorrette da elementi probatori. L'evento dannoso occorso a un ospite non può di per sé provare l'inadeguatezza della struttura, essendo necessario accertare ex ante l'esistenza di specifiche carenze organizzative note al legale rappresentante e idonee a determinare una situazione di pericolo concreto per l'incolumità degli ospiti. Ai fini della configurabilità del delitto di abbandono di incapaci, è necessario che la condotta attiva od omissiva dell'agente sia causalmente rilevante rispetto alla condizione di abbandono e che questi ne abbia rappresentato e accettato il rischio, anche nella forma del dolo eventuale. Il mero rimprovero per negligenza o imprudenza non è sufficiente, essendo necessario l'accertamento dell'elemento soggettivo del dolo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. MICCOLI Grazia R. A. - Consigliere

Dott. CATENA Rossell - rel. Consigliere

Dott. BIFULCO Daniela - Consigliere

Dott. CARUSILLO Elena - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 26/10/2021 della CORTE ASSISE APPELLO di NAPOLI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa CATENA ROSSELLA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott.ssa LORI PERLA, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
l'avvocato (OMISSIS), difensore di fiducia e procuratore speciale della parte civile, si as…

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