Consiglio di Stato sentenza n. 2312 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:2312SENT

Massima

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Il servizio lavorativo svolto a titolo precario durante il periodo di frequenza di un corso di dottorato di ricerca, se non ancillare o dipendente dal dottorato stesso, deve essere riconosciuto ai fini della ricostruzione economica e di carriera del professore universitario, in quanto attività lavorativa autonoma e indipendente, distinta dalla mera frequenza del corso dottorale. L'art. 103, commi 2 e 3, del D.P.R. 11 luglio 1980, n. 382, nel prevedere limiti al riconoscimento del dottorato ai fini di carriera, non può essere interpretato in modo da estendere tali limiti anche alle attività lavorative svolte durante il periodo di frequenza del dottorato, in quanto ciò comporterebbe una ingiustificata discriminazione tra soggetti con rapporto di lavoro formalizzato e soggetti che, pur svolgendo servizi lavorativi equiparabili, non siano inquadrati in alcuna categoria. L'amministrazione, nel riesaminare la domanda, dovrà pertanto verificare la natura e il contenuto materiale delle attività svolte dal ricorrente durante il periodo di dottorato, riconoscendone il valore ai fini della ricostruzione economica e di carriera, ove le stesse risultino autonome e indipendenti dal percorso formativo dottorale.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/03/2023

N. 02312/2023REG.PROV.COLL.

N. 04180/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4180 del 2021, proposto da Dario Elia Tosi, rappresentato e difeso dall'avvocato Alfonso Celotto, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Emilio de’ Cavalieri, 11;

contro

Università della Valle D'Aosta – Université De La Vallée D'Aoste, in persona del Rettore
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabrizio Callà, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Chiara Romanelli in Roma, via Pacuvio, 34;

per la riforma

della sentenz…

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