Consiglio di Stato sentenza n. 5983 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:5983SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'INAIL, in quanto ente pubblico non economico previsto e istituito dalla legge per l'esercizio della fondamentale funzione di gestione dell'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, può legittimamente provvedere in proprio alla fornitura di apparecchi di protesi ai propri assicurati, avvalendosi di una propria struttura interna dotata di autonomia operativa ma non finanziaria, senza necessità di ricorrere a procedure di evidenza pubblica. Tale attività istituzionale, svolta a titolo gratuito nei confronti degli assicurati, non configura un'attività di impresa in concorrenza con gli operatori privati del settore, essendo priva di scopo di lucro e rientrando nell'adempimento di un obbligo di legge. Pertanto, l'INAIL può legittimamente valutare la congruità del preventivo presentato da un'officina ortopedica privata, anche riducendone l'importo, senza che ciò integri una violazione dei principi di parità di trattamento, favor partecipationis, par condicio, libera concorrenza, pubblicità e trasparenza, in quanto trattasi di un'attività di autoproduzione di beni e servizi da parte della pubblica amministrazione, esclusa dall'ambito applicativo della disciplina euro-unitaria sugli appalti pubblici. Il rispetto della libertà di scelta terapeutica dell'assistito non può spingersi fino al punto di indurre l'Istituto a discostarsi dai principi di buon andamento, efficacia ed economicità che devono ispirare l'attività della pubblica amministrazione, dovendo l'INAIL valutare la congruità del costo dell'ausilio anche in relazione all'importo che esso stesso sosterrebbe in caso di fornitura diretta.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/06/2023

N. 05983/2023REG.PROV.COLL.

N. 00754/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 754 del 2022, proposto da
Officina Ortopedica Maria Adelaide S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avvocato Giuseppe Ceceri, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro - INAIL, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Riccardo D’Alia e Luciana Romeo, con domicilio eletto presso l’ufficio legale dell’ente in Roma, Via IV novembre, n. 144 e con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei co…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.