Il testamento olografo costituisce valido titolo per l'accettazione dell'eredità da parte del trustee del trust designato come erede universale, legittimando il medesimo a rivendicare i beni ereditari, anche nei confronti del terzo che ne abbia indebitamente acquisito il possesso, con conseguente obbligo di restituzione degli stessi e dei relativi frutti. Il trustee, in quanto erede, è legittimato a compiere atti di conservazione e valorizzazione del patrimonio ereditario, quali lavori di manutenzione e ristrutturazione degli immobili, senza che ciò possa essere contestato dal terzo ingiustamente possessore, il quale è tenuto a restituire il bene nello stato in cui si trova al momento della restituzione. L'omessa costituzione in giudizio del terzo possessore, nonostante la rituale notifica dell'atto introduttivo, integra un ulteriore elemento di prova della fondatezza delle domande attoree, ai sensi dell'art. 116 c.p.c.