Cassazione penale Sez. III sentenza n. 19314 del 8 maggio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:19314PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: In tema di edilizia, il regime della denuncia di inizio attività (DIA) o della segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) non è applicabile a lavori da eseguirsi su manufatti originariamente abusivi che non risultano oggetto di condono edilizio o di sanatoria, in quanto gli interventi ulteriori su immobili abusivi ripetono le caratteristiche di illegittimità dell'opera principale cui ineriscono strutturalmente. Pertanto, in tali casi, è necessario il rilascio del permesso di costruire, anche in sanatoria, e le dichiarazioni o attestazioni mendaci rese dal tecnico professionista incaricato, circa la conformità urbanistica ed edilizia degli interventi, integrano il reato di falso previsto dall'art. 20, comma 13, del D.P.R. n. 380/2001, a prescindere dal fatto che la procedura attivata sia quella dell'accertamento di conformità ex art. 36 dello stesso decreto, anziché quella del rilascio del permesso di costruire ordinario. Ciò in quanto l'accertamento di conformità, finalizzato al conseguimento del permesso di costruire in sanatoria, è comunque riconducibile alla medesima ratio legis sottesa alla previsione sanzionatoria di cui all'art. 20, comma 13, del D.P.R. n. 380/2001, non potendosi operare distinzioni formalistiche che finirebbero per vanificare la portata applicativa della norma penale speciale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAMACCI Luca - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - Consigliere

Dott. LIBERATI Giovanni - Consigliere

Dott. NOVIELLO Giuseppe - Consigliere

Dott. ZUNICA Fabio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 25-11-2021 della Corte di appello di Firenze;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dr. Fabio Zunica;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. Cuomo Luigi, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
uditi gli avvocati (OMISSIS) e (OMISSIS), difensori di fiducia di (OMISSIS), i quali hanno insistito nell'accoglimento de…

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