Cassazione civile Sez. II sentenza n. 17862 del 22 giugno 2023

ECLI:IT:CASS:2023:17862CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La servitù di passaggio per destinazione del padre di famiglia non può essere costituita quando la cessazione dell'appartenenza dei due fondi all'originario unico proprietario si è verificata prima dell'entrata in vigore del vigente codice civile, in quanto il precedente codice civile del 1865 non consentiva la costituzione di servitù continue non apparenti e di quelle discontinue, siano o non apparenti, mediante usucapione o per destinazione del padre di famiglia. Pertanto, la Corte di merito ha errato nel ritenere costituita una servitù di passaggio per destinazione del padre di famiglia su un fondo che era stato diviso dall'originario proprietario prima dell'entrata in vigore del vigente codice civile. Inoltre, la Corte di merito ha correttamente applicato la disciplina sulle distanze tra edifici prevista dal D.M. 1444/1968, che ha efficacia di legge dello Stato e prevale sulle contrastanti previsioni dei regolamenti locali, anche nel caso di interventi edilizi qualificati come "ristrutturazione" o "risanamento conservativo" dalla normativa locale, in quanto tali interventi, se comportano aumenti di superficie o di volume, devono essere considerati come "nuova costruzione" e sono pertanto soggetti alla disciplina sulle distanze vigente al momento della loro realizzazione. Tuttavia, la Corte di merito ha errato nel disporre la rimozione di "quanto realizzato" dal convenuto sulla proprietà del ricorrente, anziché limitare l'ordine di arretramento alla sola parte edificata in violazione delle distanze.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANNA Felice - Presidente

Dott. PAPA Patrizia - Consigliere

Dott. SCARPA Antonio - Consigliere

Dott. GIANNACCARI Rossana - rel. Consigliere

Dott. AMATO Cristina - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso iscritto al n. 10231/2018 R.G. proposto da:
(OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS) ((OMISSIS)) che la rappresenta e difende unitamente all'avvocato (OMISSIS) ((OMISSIS));
- ricorrente -
contro
(OMISSIS), (OMISSIS), in proprio e nella qualita' di procuratore di (OMISSIS), (OMISSIS), elettivamente domiciliati in (OMISSIS), rappresentati e difesi dall'avvocato (OMISSIS) ((OMISSIS));
-controricorrenti-
nonche'
(OMISSIS), elettivamen…

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