Cassazione penale Sez. V sentenza n. 27540 del 26 giugno 2023

ECLI:IT:CASS:2023:27540PEN

Massima

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Il delitto di diffamazione, e non la fattispecie depenalizzata di ingiuria, si configura quando l'offesa è comunicata attraverso un mezzo che non consente all'offeso di interloquire immediatamente con l'offensore, come nel caso di messaggi inviati in un gruppo di messaggistica istantanea, in cui la ricezione del messaggio da parte dell'offeso non è contestuale alla sua trasmissione. In tali ipotesi, infatti, l'offeso resta estraneo alla comunicazione intercorsa con più persone e non è posto in condizione di interloquire con l'offensore, elemento essenziale per la configurazione del reato di ingiuria. Pertanto, la diffamazione si configura anche quando l'offesa è rivolta a più persone attraverso un gruppo di messaggistica istantanea, qualora l'offeso non abbia percepito il messaggio nell'immediatezza della sua trasmissione. La querela presentata dalla persona offesa, anche se non direttamente destinataria dell'offesa ma comunque lesa nella propria dignità e libertà per motivi connessi alla disabilità della persona offesa, è sufficiente a rendere procedibile il reato di diffamazione commesso in danno di più persone, ai sensi dell'art. 122 c.p. L'onere di provare l'intempestività della querela grava sulla parte che la deduce, sicché l'eventuale situazione di incertezza deve essere risolta a favore del querelante.

Sentenza completa


In caso di diffusione del
presente provvedimento
omettere le gene-alità e
gli altri dati ideniificativi,
a norma deiVart. 52
d.lgs. 196/03 in .:to',-fnto:
K
disposto d'ufficio
K
a richiesta di parte
K
imposto dalla legge
77540~
23
REPUBBLICA ITALIANA
In nome del Popolo Italiano
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
QUINTA SEZIONE PENALE
da:
ROSA PEZZULLO- Presidente -
Sent. n. sez. 742/2023
ENRICO VITTORIO STANISLAO SCARLINI
UP - 01/03/2023
FRANCESCO CANANZI
R.G.N. 29843/2022
EGLE PILLA
DANIELA BIFULCO
- Relatore -
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
nato a
avverso la sentenza del 10/06/2022 della CORTE APPELLO di MESSINA
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere DANIELA BIFULCO;
letta la requisitoria scritta del Sostituto Procuratore generale, Dott. Luigi Giord…

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