Cassazione penale Sez. V sentenza n. 19384 del 8 maggio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:19384PEN

Massima

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Il giudice di merito, nel valutare la credibilità della persona offesa e la proporzionalità della reazione dell'imputato, può legittimamente escludere l'esistenza della legittima difesa o dell'eccesso colposo quando le risultanze istruttorie, in particolare le dichiarazioni della vittima riscontrate da deposizione testimoniale e da referto medico, dimostrino che l'imputato ha reagito in modo sproporzionato e continuato a picchiare la persona offesa anche quando questa giaceva inerme a terra, senza che l'imputato abbia fornito un alibi idoneo ad escludere la sua condotta aggressiva. La sproporzione tra il fatto ingiusto altrui e il reato commesso, tale da escludere lo stato d'ira o il nesso causale, impedisce il riconoscimento dell'attenuante della provocazione. La causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto non può essere dichiarata d'ufficio dal giudice in assenza di specifica deduzione della difesa, non essendo proponibile per la prima volta in sede di legittimità. La determinazione della pena, se non si discosta eccessivamente dai minimi edittali, può essere adeguatamente motivata anche con espressioni come "pena congrua" o "pena equa", senza necessità di una analitica esplicitazione degli elementi di valutazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAZA Carlo - Presidente

Dott. MASINI Tiziano - Consigliere

Dott. BELMONTE T. Maria - Consigliere

Dott. ROMANO Michele - Consigliere

Dott. SESSA Renata - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 21/10/2022 del GIUDICE DI PACE di CASTROVILLARI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere RENATA SESSA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore LUIGI GIORDANO;
che ha concluso chiedendo;
Il Proc. Gen. si riporta alla requisitoria depositata in atti e conclude per l'inammissibilita' dei ricorso.
udito il difensore:
L'avvocato (OMISSIS) si ripor…

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