Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 25761 del 14 giugno 2023

ECLI:IT:CASS:2023:25761PEN

Massima

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Il mancato rispetto del termine perentorio di cinque giorni prima dell'udienza per il deposito delle memorie difensive nel giudizio di appello celebrato in forma cartolare, previsto dalla normativa emergenziale, comporta l'inammissibilità della documentazione allegata oltre tale termine, in quanto il rispetto di tale scadenza è imprescindibilmente funzionale a consentire il corretto sviluppo del contraddittorio tra le parti e il necessario spazio di valutazione per il giudice. Il giudice di appello, pertanto, non è tenuto a valutare la documentazione depositata tardivamente, anche se essa risulti rilevante ai fini della decisione, in quanto il rispetto del termine perentorio previsto dalla legge è essenziale per assicurare il corretto svolgimento del processo e il diritto di difesa delle parti. La violazione di tale termine comporta l'inammissibilità del relativo materiale probatorio, a prescindere dalla sua rilevanza ai fini della decisione, in quanto la ratio della norma è quella di garantire il rispetto del principio del contraddittorio e della parità delle armi tra le parti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CRISCUOLO Anna - Presidente

Dott. GALLUCCI Enrico - rel. Consigliere

Dott. PACILLI G.A.R. - Consigliere

Dott. TRIPICCIONE Debora - Consigliere

Dott. DI GIOVINE Ombretta - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza della Corte di appello di L'Aquila del 13/10/2022;
visti gli atti, la sentenza impugnata e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Enrico Gallucci;
lette le conclusioni scritte del Pubblico ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Riccardi Giuseppe, che ha chiesto che il ricorso venga dichiarato inammissibile.
RITENUTO IN FATTO
1. La Corte di appello di L'Aquila con sentenza emessa il 13 ottobre 202…

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