Corte d'appello civile Roma sentenza n. 1257 del 4 aprile 2023

Massima

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La revoca dei benefici assistenziali agli invalidi civili, ai sensi dell'art. 4, comma 3-bis, del D.L. n. 323 del 1996, produce i suoi effetti, tra cui il diritto della pubblica amministrazione alla ripetizione delle prestazioni indebite, dalla data della visita sanitaria di verifica, a prescindere dalla mancata immediata sospensione delle prestazioni e dalla successiva comunicazione della revoca. Pertanto, l'assistito non può opporre all'ente erogatore il principio di irripetibilità delle somme incamerate precedentemente alla data di accertamento della carenza dei requisiti per il riconoscimento della provvidenza, essendo irrilevante l'eventuale assenza di dolo o colpa nella percezione dell'indebito. Il diritto alle prestazioni assistenziali, infatti, nasce dalla legge e viene meno nel momento in cui venga accertata l'insussistenza delle condizioni cui la legge subordina la corresponsione della prestazione, con conseguente obbligo di restituzione di tutte le somme erogate successivamente a tale accertamento, in applicazione della regola generale dell'art. 2033 c.c. Tale interpretazione non si pone in contrasto con l'art. 38 Cost., essendo ragionevole che la fine dell'affidamento dell'assistito nella definitività dell'attribuzione patrimoniale ricevuta venga fatta risalire al momento dell'accertamento amministrativo, ancorché precedente il formale atto di revoca, del venir meno delle condizioni di legge per l'erogazione delle prestazioni.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE DI APPELLO DI ROMA
III Sezione lavoro e previdenza
composta dai signori magistrati:
dott. Vito Francesco Nettis - Presidente
dott. Enrico Sigfrido Dedola - Consigliere relatore
dott. Maria Giulia Cosentino - Consigliere
riunita in camera di consiglio ha pronunciato in grado di appello all'udienza del 22 marzo 2023 la seguente
SENTENZA
nella causa civile iscritta al n. 2747/2020 del Ruolo Generale Sezione Lavoro, vertente
TRA
(...), con l'avv. Es.Mo.
APPELLANTE
E
I.N.P.S., con l'avv. Da.Gi.
APPELLATO
OGGETTO: appello avverso la sentenza n. 726/2019 del Tribunale del lavoro di Civitavecchia
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E CONCLUSIONI
Con ricorso depositato in data 18 aprile 2017 (...) adiva il giudice del lavoro del Tribunale di Civitavecchia esponendo di essere stato riconosciuto invalido civile con totale permanente inabilità lavorativa al 100% dal giugno 2006…

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