Cassazione penale Sez. V sentenza n. 16273 del 17 aprile 2023

ECLI:IT:CASS:2023:16273PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il diniego delle circostanze attenuanti generiche e la determinazione della pena per il reato di tentata violenza privata devono essere adeguatamente motivati dal giudice di merito, tenendo conto della gravità della condotta dell'imputato e delle reiterate minacce rivolte alla persona offesa, elementi che devono essere valorizzati anche nella formulazione del giudizio di congruità della pena applicata. Tuttavia, la condanna dell'imputato alla rifusione delle spese processuali in favore della parte civile non può essere disposta qualora quest'ultima non abbia partecipato al giudizio di appello né svolto alcuna attività difensiva, in quanto in tal caso non ha sopportato spese al cui rimborso abbia diritto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. CATENA Rossella - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - rel. Consigliere

Dott. GIORDANO Rosaria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 29/09/2021 della CORTE APPELLO di PALERMO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere ANGELO CAPUTO;
Rilevato che le parti non hanno formulato richiesta di discussione orale Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137, ex articolo 23, comma 8, convertito, con modificazioni, dalla L. 18 dicembre 2020, n. 176, prorogato, quanto alla disciplina processuale, in forza del Decreto Legge 30 dicembre 202…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.