Cassazione penale Sez. I sentenza n. 38395 del 12 ottobre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:38395PEN

Massima

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Il dolo omicida si desume dalle modalità esecutive dell'azione, quali i mezzi usati, la direzione e l'intensità dei colpi, la parte del corpo attinta, le situazioni di tempo e di luogo che abbiano favorito l'agire cruento. L'elemento psicologico del dolo è integrato quando l'agente, dopo aver colpito la vittima di sorpresa, ha estratto un'arma altamente offensiva e ha sferrato ripetuti fendenti verso zone vitali del corpo, in modo tale da rendere altamente probabile e concretamente prevedibile l'evento morte, che egli ha accettato. La mancanza di segni di pregressa aggressione subita dall'imputato e il tentativo di occultare le prove escludono la configurabilità della legittima difesa, la cui scriminante non è invocabile da chi abbia volontariamente determinato la situazione di pericolo. L'esclusione della legittima difesa impedisce altresì di ravvisare l'eccesso colposo, che presuppone l'erronea valutazione del pericolo e dell'adeguatezza dei mezzi usati. Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella concessione o meno delle attenuanti generiche, la cui motivazione è insindacabile in sede di legittimità se non contraddittoria e se dà conto degli elementi considerati preponderanti, come la gravità della condotta e l'elevato grado di pericolosità sociale dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BONI Monica - Presidente

Dott. LIUNI Teresa - Consigliere

Dott. TALERICO Palma - Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesc - est. Consigliere

Dott. POSCIA Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato in (OMISSIS);
avverso la sentenza del 21/10/2020 della Corte di assise di appello di Napoli;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. CENTOFANTI Francesco;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.ssa CENICCOLA Elisabetta, che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso;
udito l'avvocato (OMISSIS), che ha chiesto accogliersi il ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sen…

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