Cassazione penale Sez. V sentenza n. 27935 del 27 giugno 2023

ECLI:IT:CASS:2023:27935PEN

Massima

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Il reato di lesioni personali aggravate dai futili motivi, procedibile d'ufficio, può essere integrato dalla gelosia dell'imputato, qualora essa sia espressione di uno spirito punitivo e di reazioni emotive aberranti a comportamenti della vittima percepiti come atti di insubordinazione, non riconducibili a un mero stimolo possessivo. In tali casi, la circostanza aggravante dei motivi futili esclude l'applicabilità della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto, in quanto la condotta dell'agente non può ritenersi socialmente adeguata. Inoltre, la modifica dell'imputazione da parte del giudice, anche in sede di appello, per correggere un mero errore materiale relativo alla prognosi medica, non determina nullità del procedimento quando l'imputato abbia successivamente optato per il rito abbreviato, rinunciando così a eccepire vizi non assoluti. In tali ipotesi, la pena finale, determinata tenendo conto della diminuente del rito, deve essere commisurata alla pena base individuata dal primo giudice, senza che ciò comporti una modifica in peius del trattamento sanzionatorio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. BELMONTE Maria T. - rel. Consigliere

Dott. CANANZI Francesco - Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta M. - Consigliere

Dott. SGUBBI Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 04/05/2022 della CORTE APPELLO di CATANZARO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere MARIA TERESA BELMONTE;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore LUCIA ODELLO;
che ha concluso per Ilinamnnissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1.Con la sentenza impugnata, la Corte di appello di Catanzaro ha confermato la decisione del Tribunale di…

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