Consiglio di Stato sentenza n. 3411 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:3411SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il regolamento di un istituto formatore che prevede la possibilità di allontanare temporaneamente un allievo dal corso per gravi comportamenti che compromettono il regolare svolgimento dell'attività didattica, anche presso strutture pubbliche ospitanti il tirocinio, rappresenta un esercizio legittimo della potestà discrezionale di vigilanza finalizzata a garantire il corretto e proficuo svolgimento del percorso formativo. Pertanto, in presenza di condotte dell'allievo che, pur riferite a divergenze nella gestione ed organizzazione del servizio, si siano concretizzate in una reazione di contrapposizione con il personale e con i parenti dei degenti, anziché in una adeguata segnalazione al tutor, l'istituto formatore può legittimamente disporre l'allontanamento temporaneo dell'allievo, in considerazione del fatto che egli si trova in fase di formazione e dunque è gravato di un onere comportamentale rafforzato. L'assenza per un numero di ore insufficiente a consentire l'ammissione all'esame finale rappresenta una causa ostativa autosufficiente all'accesso al bene della vita, tale da rendere assorbenti e prive di interesse ogni ulteriore questione.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/04/2023

N. 03411/2023REG.PROV.COLL.

N. 00077/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 77 del 2017, proposto da Roberto Bucci, rappresentato e difeso dall'avvocato Marco Pisano, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Federica Scafarelli in Roma, via Giosuè Borsi 4;

contro

Ial Innovazione Apprendimento Lavoro S.r.l., rappresentato e difeso dagli avvocati Massimiliano Marcialis e Carla Valentino;

nei confronti

Regione Autonoma della Sardegna, non costituito in giudizio;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna (Sezione Seconda) n. 556/2016, resa tra le parti.

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.