Cassazione penale Sez. III sentenza n. 14584 del 6 aprile 2023

ECLI:IT:CASS:2023:14584PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Le somme accreditate sul conto corrente bancario o postale del lavoratore o del pensionato a titolo di stipendio, salario o altre indennità relative al rapporto di lavoro o di impiego, sono soggette ai limiti di pignorabilità previsti dall'art. 545 c.p.c., anche nell'ambito di un procedimento di sequestro preventivo finalizzato alla confisca. Tali limiti trovano applicazione indipendentemente dal momento in cui le somme sono state accreditate sul conto corrente e dalla circostanza che le stesse si siano confuse con il restante patrimonio del debitore. L'unico requisito è che risulti provata la causale dei versamenti, ovvero che le somme siano riconducibili a emolumenti corrisposti nell'ambito del rapporto di lavoro o di impiego. Pertanto, il giudice non può disporre il sequestro di tali somme oltre i limiti di pignorabilità stabiliti dalla legge, in quanto ciò violerebbe il principio costituzionale volto a garantire al lavoratore o pensionato un minimo vitale per le sue esigenze primarie.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAMACCI Luca - Presidente

Dott. CORBETTA Stefano - Consigliere

Dott. GAI Emunuela - Consigliere

Dott. NOVIELLO Giuseppe - rel. Consigliere

Dott. ZUNICA Fabio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) n. in (OMISSIS);
avverso la ordinanza del 31/10/2022 del tribunale di Monza;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Giuseppe Noviello;
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. Raffaele Piccirillo che ha chiesto l'annullamento con rinvio della ordinanza impugnata.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1.Con ordinanza del 31 ottobre 2022, il tribunale del riesame d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.