Corte d'appello civile Milano sentenza n. 528 del 22 febbraio 2023

Massima

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Il locatore che lamenti il deterioramento dell'immobile locato al momento della riconsegna da parte del conduttore ha l'onere di provare che i danni riscontrati non siano conseguenza dell'uso conforme alla natura del bene né del fisiologico deterioramento dei materiali soggetti ad usura, mentre grava sul conduttore l'onere di dimostrare che il deterioramento non sia a lui imputabile. In mancanza di un verbale di consegna redatto al momento della riconsegna dell'immobile, la prova dei danni non può desumersi esclusivamente da comunicazioni e fotografie, dovendo emergere con ragionevole certezza l'esistenza, la gravità e l'ascrivibilità dei danni all'utilizzo non conforme da parte del conduttore. Inoltre, il locatore non può trattenere il deposito cauzionale in assenza di una specifica domanda restitutoria del conduttore, essendo sufficiente la mera richiesta di compensazione con il credito eventualmente accertato a suo favore.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
CORTE D'APPELLO DI MILANO
SEZIONE TERZA CIVILE
La Corte D'Appello di Milano, Terza Sezione Civile, in persona dei magistrati:
Dott.ssa Licinia Petrella - Presidente
Dott.ssa Maura Caterina Barberis - Consigliere
Dott.ssa Isabella Ciriaco - Consigliere relatore
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
Nella causa iscritta al n. R.G. 1997/2022, promossa in grado d'Appello con ricorso depositato il 29.6.2022, notificato il 23.9.2022, avverso la sentenza del Tribunale di Milano emessa il 13 aprile 22 nella causa iscritta al N.RG 45225/2020, pubblicata il 13/04/2022,
da
(...) (C.F. (...) ), rappresentata e difesa, per procura in calce al ricorso ex art. 447 bis c.p.c. depositato in Primo Grado, dall'Avv. Gi.Mi. (C.F.: (...)) presso il cui studio è elettivamente domiciliata in Milano Via (...);
-appellante-
CONTRO
(...), (c.f. (...) ) con domicilio eletto presso lo studio dell'…

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