Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 610 del 2018

ECLI:IT:TARTOS:2018:610SENT

Massima

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Il Sindaco, nell'esercizio della competenza attribuitagli dall'art. 50, comma 7, del d.lgs. n. 267/2000, può legittimamente adottare ordinanze che fissino gli orari di apertura degli esercizi commerciali su area pubblica, anche al di fuori dell'area UNESCO, al fine di tutelare interessi pubblici di rilievo costituzionale, quali la salute, l'ambiente urbano e la conservazione dei beni culturali, purché tali limitazioni siano adeguate, proporzionate e non discriminatorie tra gli operatori. La disciplina limitativa degli orari di apertura degli esercizi commerciali su area pubblica, anche in zone non rientranti nell'area UNESCO, è giustificata dalla necessità di assicurare il decoro dei complessi monumentali e degli altri immobili del demanio culturale interessati da flussi turistici particolarmente rilevanti, evitando che lo stazionamento degli avventori su suolo pubblico oltre un determinato orario si trasformi in occasione di vagabondaggio, atti vandalici sui monumenti e imbrattamento delle aree dai rifiuti, nonché di tutelare il diritto alla quiete e al riposo dei residenti nelle fasce orarie notturne. Tali limitazioni, pertanto, rientrano legittimamente nell'ambito delle competenze attribuite al Sindaco dalla legge, in quanto volte a garantire la tutela di interessi pubblici di rilievo costituzionale, quali la salute, l'ambiente urbano e la conservazione dei beni culturali, nel rispetto dei principi di adeguatezza, proporzionalità e non discriminazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/05/2018

N. 00610/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00059/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 59 del 2018, proposto da
((omissis)) s.r.l.a., I'Bandito s.a.s. di ((omissis)), in persona dei legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Firenze, viale S. Lavagnini n. 41;

contro

Comune di Firenze, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Firenze, Palazzo…

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