Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza breve n. 174 del 2011

ECLI:IT:TARSAR:2011:174SENB

Massima

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Il diniego di rinnovo di una concessione su un immobile adibito all'esercizio di un'attività lavorativa da parte di una cooperativa, in assenza di un'adeguata comparazione degli interessi contrapposti e di una puntuale motivazione circa la concreta realizzabilità di un diverso progetto pubblico, integra un eccesso di potere per difetto di istruttoria, illogicità manifesta e mancanza di un interesse concreto e attuale al provvedimento. L'amministrazione è tenuta a valutare con particolare attenzione gli interessi del soggetto che utilizza l'immobile per lo svolgimento della propria attività lavorativa, in quanto rivestono carattere di particolare importanza, rispetto a progetti pubblici enunciati in termini generici e privi di concreta programmazione. Il rinnovo della concessione deve essere disposto, salvo che l'amministrazione non dimostri l'esistenza di un prevalente interesse pubblico, debitamente ponderato e motivato, alla realizzazione di un diverso progetto, per il quale sia accertata la concreta disponibilità di risorse e la fattibilità in tempi ragionevoli.

Sentenza completa

N. 00659/2010
REG.RIC.

N. 00174/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00659/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 659 del 2010, proposto da:
La Bottarga Società Cooperativa a r.l., rappresentata e difesa dall'avv. Roberto Murgia, con domicilio eletto presso il suo studio, in Cagliari, via Tuveri n.54;

contro

- Comune di Posada, rappresentato e difeso dall'avv. Matilde Mura, con domicilio eletto presso il suo studio, in Cagliari, via Ancona n.3;
- Regione Autonoma della Sardegna, non costituita in giudizio;

per l'annullamento

- della deliberazione del Consiglio comunale di Posada n. 8 del 8 aprile 2010, comunicata alla ricorrente il 26 aprile 2010, con la quale il Consiglio comunale…

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