Cassazione penale Sez. I sentenza n. 41299 del 2 novembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:41299PEN

Massima

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Il reato di incendio doloso di cui all'art. 423 c.p. si configura quando l'agente agisce con la specifica finalità di cagionare l'incendio, come accertato sulla base della condotta posta in essere, come l'utilizzo di una rilevante quantità di sostanza infiammabile idonea a determinare in breve tempo la saturazione dell'ambiente e la conseguente esplosione, indipendentemente dalla finalità ulteriore di danneggiare la cosa altrui. L'aggravante di cui all'art. 112 c.p. per aver diretto l'attività dei concorrenti può essere riconosciuta sulla base di elementi probatori complessivi, quali la frequenza dei contatti tra il mandante e gli esecutori, i compensi corrisposti e le dichiarazioni del mandante che rivendica il proprio ruolo direttivo, senza che sia necessaria la prova di un rapporto di subordinazione formale. L'applicazione di una misura di sicurezza, come l'assegnazione a casa di lavoro, presuppone la contestazione dei relativi requisiti nell'imputazione, ma l'eventuale difetto di correlazione tra accusa e sentenza è sanato se non eccepito tempestivamente, entro la deliberazione della sentenza di appello.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TARDIO Angela - Presidente

Dott. BIANCHI Michele - rel. Consigliere

Dott. CASA Filippo - Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 07/07/2020 della CORTE APPELLO di BRESCIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. MICHELE BIANCHI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. PRATOLA GIANLUIGI, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
udito il difensore l'avvocato (OMISSIS) del foro di BRESCIA in difesa di (OMISSIS) conclude chiedendo l'accoglimento del ricorso.
RIT…

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