Cassazione penale Sez. I sentenza n. 45507 del 5 dicembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:45507PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il pubblico ministero e la parte civile hanno il diritto di proporre appello avverso le sentenze di proscioglimento emesse a seguito di giudizio abbreviato, in quanto tale facoltà non può essere esclusa dalla legge, in quanto ciò violerebbe il principio di parità delle parti nel processo penale. Pertanto, gli appelli proposti dal pubblico ministero e dalla parte civile prima dell'entrata in vigore della legge che aveva escluso tale possibilità, devono essere ritenuti pienamente validi ed efficaci, ai fini della celebrazione del giudizio di rinvio davanti alla competente Corte di appello. Il principio di diritto affermato nella presente sentenza è che il divieto di appello del pubblico ministero avverso le sentenze di proscioglimento emesse a seguito di giudizio abbreviato è costituzionalmente illegittimo, in quanto viola il principio di parità delle parti nel processo penale. Di conseguenza, gli appelli proposti dal pubblico ministero e dalla parte civile prima dell'entrata in vigore della legge che aveva escluso tale possibilità, devono essere ritenuti validi ed efficaci ai fini della celebrazione del giudizio di rinvio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MOCALI Piero - Presidente

Dott. SANTACROCE Giorgio - Consigliere

Dott. GIORDANO Umberto - Consigliere

Dott. GIRONI ((omissis)) - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PUBBLICO MINISTERO PRESSO TRIBUNALE di LAMEZIA TERME;

e dalla parte civile GU. Di. ;

nei confronti di:

FE. EN. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 04/11/2003 GIP TRIBUNALE di LAMEZIA TERME;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dr. GIORDANO UMBERTO;

udito il Proc. Gen. in persona del Dr. Sorrentino che ha chiesto l'inammissibil…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.