Cassazione penale Sez. II sentenza n. 30927 del 16 luglio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:30927PEN

Massima

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Il divieto di prevalenza della circostanza attenuante di cui all'articolo 648 c.p., comma 2, sulla recidiva di cui all'articolo 99 c.p., comma 4, previsto dall'articolo 69 c.p., comma 4, è stato dichiarato costituzionalmente illegittimo dalla Corte Costituzionale con la sentenza n. 105 del 14/4/2014. Pertanto, il giudice può legittimamente riconoscere la prevalenza della circostanza attenuante di cui all'articolo 648 c.p., comma 2, sulla recidiva reiterata di cui all'articolo 99 c.p., comma 4, in sede di commisurazione della pena, in quanto tale divieto è stato rimosso dall'ordinamento giuridico. La valutazione comparativa delle circostanze attenuanti e aggravanti, anche in presenza di recidiva reiterata, rientra nel potere discrezionale del giudice di merito, il quale deve effettuare un giudizio di bilanciamento sulla base delle peculiarità del caso concreto, senza essere vincolato dal divieto di prevalenza delle attenuanti sulla recidiva reiterata. Il principio di proporzionalità della pena impone al giudice di tener conto di tutte le circostanze rilevanti, comprese quelle attenuanti, al fine di determinare la sanzione più adeguata, anche in presenza di recidiva reiterata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GENTILE Mario - Presidente

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

Dott. ALMA Marco Maria - rel. Consigliere

Dott. DI MARZIO Fabrizio - Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Venezia nell'ambito del procedimento penale nei confronti di:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 1637/13 in data 21/10/2013 del Giudice monocratico presso il Tribunale di Venezia;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita la relazione svolta dal consigliere dr. Marco Maria ALMA;

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale dott. VIOLA Alfredo Pompeo…

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