Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 245 del 2020

ECLI:IT:TARBS:2020:245SENT

Massima

Il ricorso avverso la deliberazione di approvazione di uno strumento urbanistico comunale diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse qualora, nelle more del giudizio, tale strumento sia stato integralmente sostituito da una nuova disciplina urbanistica, anche se in parte coincidente con la precedente, in quanto l'annullamento del primo atto non produrrebbe alcun vantaggio per il ricorrente, essendo impedito dal secondo provvedimento nel raggiungimento del proprio scopo. Ciò in quanto la nuova variante generale consegue a una nuova istruttoria e a una rivalutazione complessiva del territorio comunale, cosicché la riproposizione di precedenti scelte, anche se in parte coincidenti con le destinazioni previste dall'originario strumento urbanistico, non può dar luogo a un atto meramente conformativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/03/2020

N. 00245/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01309/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1309 del 2012, proposto da
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Brescia, via Ferramola, 14;

contro

Comune di Capo di Ponte, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Brescia, via Diaz, 28;

nei confronti

Provincia di Brescia, Regione Lombardia non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

-della deliberazione del Consiglio Comuna…

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