Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 549 del 2013

ECLI:IT:TARPIE:2013:549SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune può legittimamente rilasciare l'autorizzazione per il rinnovo e l'ampliamento di una cava di gesso sotterranea, purché rispetti le seguenti condizioni: 1. Conformarsi alle risultanze della Conferenza dei Servizi, che esplica un effetto condizionante sulla successiva determinazione comunale. Il Comune può discostarsi dalle indicazioni della Conferenza solo previa adeguata e completa istruttoria, che dia atto del venir meno delle condizioni riconosciute impeditive dell'inizio dell'attività estrattiva, motivando adeguatamente nel provvedimento gli adempimenti posti in essere e le misure adottate a salvaguardia degli interessi incisi dall'asservimento dell'area all'attività di cava. 2. Verificare preventivamente e in modo approfondito la soggiacenza della falda freatica e il drenaggio delle acque, al fine di prevenire ogni possibile intercettazione e indebita compromissione dei luoghi per effetto dell'attività estrattiva. Tali adempimenti, che coinvolgono la tutela dell'assetto idrogeologico del sito, devono precedere il rilascio del titolo autorizzatorio. 3. Monitorare costantemente gli effetti sismici (vibrazioni) indotti dalle esplosioni sotterranee, attraverso campagne di rilevamento presso gli edifici prossimi alla cava, al fine di accertare il rispetto dei limiti normativi e l'assenza di danni alle strutture edilizie. 4. Disciplinare adeguatamente, mediante apposita convenzione, la viabilità di accesso e le modalità di svolgimento dell'attività estrattiva futura, in conformità alle prescrizioni della Conferenza dei Servizi. 5. Motivare adeguatamente l'assoggettamento del progetto di ampliamento al procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale, in relazione al superamento dei limiti dimensionali previsti dalla normativa di settore.

Sentenza completa

N. 00317/2007
REG.RIC.

N. 00549/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00317/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 317 del 2007, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Torino, via S. ((omissis)), 14;

contro

Comune di Murisengo, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Torino, corso ((omissis)), 21;
Provincia di Alessandria;

nei confronti di

Società Estrazione Gesso di ((omissis)) & C. Snc, rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto pre…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.