Cassazione penale Sez. III sentenza n. 28802 del 4 luglio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:28802PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e delle esigenze cautelari ai fini del mantenimento della custodia cautelare in carcere, deve verificare la congruenza della motivazione del provvedimento del giudice di merito rispetto ai canoni della logica e ai principi di diritto che governano l'apprezzamento delle risultanze probatorie, senza poter sindacare la ricostruzione fattuale e la diversa valutazione delle circostanze compiuta dal giudice di merito. Pertanto, il ricorso per cassazione è inammissibile quando propone censure meramente fattuali, senza denunciare vizi logici o giuridici della motivazione. Inoltre, il giudice di merito può ritenere sussistenti le esigenze cautelari, in particolare il pericolo di reiterazione del reato, sulla base della gravità dei fatti contestati e di elementi indiziari, anche di natura comportamentale, che denotino una particolare propensione dell'indagato a commettere reati della stessa specie di quelli per cui si procede. In tali casi, il giudice di legittimità non può sindacare la valutazione compiuta dal giudice di merito, se adeguatamente motivata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SQUASSONI Claudia - Presidente

Dott. LOMBARDI Alfredo M. - Consigliere

Dott. ORILIA Lorenzo - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - rel. Consigliere

Dott. GRAZIOSI Chiara - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 295/2012 TRIB. LIBERTA' di POTENZA, del 28/12/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SANTI GAZZARA;

sentite le conclusioni del PG Dott. Delehaye Enrico, che ha chiesto la inammissibilita'.

udito il difensore avv. (OMISSIS) di (OMISSIS).

RITENUTO IN FATTO

Il Tribunale di Melfi, con ordinanza del 27/11/2012, rigettava l'istanza di revoca o sostituzione della misura c…

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