Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5481 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:5481SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titolo abilitativo perde efficacia qualora il destinatario presenti successivamente domanda di condono edilizio ai sensi della normativa vigente, in quanto l'amministrazione è tenuta a riesaminare la fattispecie e a pronunciarsi sulla richiesta di sanatoria, con conseguente traslazione e differimento dell'interesse ad impugnare il provvedimento sanzionatorio verso il futuro provvedimento che definirà l'istanza di condono, accogliendola o respingendola. In tale ipotesi, il ricorso proposto avverso l'ordine di demolizione deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, fatti salvi i successivi provvedimenti dell'amministrazione in sede di definizione della domanda di condono.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/11/2016

N. 05481/2016 REG.PROV.COLL.

N. 06050/1999 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6050 del 1999, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)) C.F. MLNLNZ56B12A617H con il quale domicilia in Napoli, ai sensi dell’art. 25 c.p.a., presso la segreteria del T.A.R.;

contro

Comune di ((omissis)), in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;

per l’annullamento

a) dell’ordinanza di demolizione del 7 maggio 1999, n. 41 adottata dal Comune di ((omissis));

b) di tutti gli altri atti preordinati, connessi e consequenziali, ivi compresi quelli richiamati nel provvedimento sub a), comunque lesivi della posizione giuridica del…

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