Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 63 del 2012

ECLI:IT:TARTOS:2012:63SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, previsto dalla legge n. 102/2009, costituisce un diritto soggettivo dell'interessato, la cui domanda non può essere arbitrariamente rigettata dall'Amministrazione. Qualora il diniego sia illegittimamente adottato, l'Amministrazione è tenuta a riesaminare la posizione dell'istante e, in assenza di validi motivi ostativi, a rilasciare il relativo titolo autorizzativo. Il principio di buona amministrazione impone all'Autorità competente di motivare adeguatamente le proprie determinazioni, nel rispetto del contraddittorio e del diritto di difesa del cittadino straniero. L'annullamento giurisdizionale del provvedimento di diniego comporta la cessazione della materia del contendere, con conseguente compensazione delle spese di giudizio, fermo restando il diritto del ricorrente al rimborso delle spese legali sostenute, da liquidarsi con separato provvedimento.

Sentenza completa

N. 00124/2011
REG.RIC.

N. 00063/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00124/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 124 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, via ((omissis)) II, 173;

contro

Questura di Firenze, in persona del Questore p.t., rappresentata e difesa dall'Avvocatura distr.le dello Stato di Firenze, domiciliataria ex lege;

per l'annullamento

del decreto della Questura di Firenze prot. 2494 del 06.12.2010, notificato il 28 dicembre 2010, con il quale è stato rifiutato il rilascio del permesso di soggiorno (ex legge n. 102/2009), nonchè di ogni altro atto presupposto, connesso e conse…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.