Cassazione penale Sez. III sentenza n. 266 del 9 gennaio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:266PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il terzo estraneo al processo, formalmente proprietario del bene già in sequestro, di cui sia stata disposta con sentenza non definitiva la confisca, può chiedere al giudice della cognizione, prima che la pronuncia sia divenuta irrevocabile, la restituzione del bene e, in caso di diniego, proporre appello dinanzi al tribunale del riesame. Il mancato rinvio dell'udienza camerale su richiesta del difensore che abbia rappresentato di voler aderire all'astensione proclamata dall'organismo professionale di appartenenza determina una nullità assoluta ed insanabile per la mancata assistenza della parte, ai sensi dell'art. 178, comma 1, lett. c), c.p.p., ove si tratti di udienza camerale a partecipazione necessaria del difensore, ovvero una nullità a regime intermedio negli altri casi. Il terzo interessato non può essere privato della possibilità di tutelare i propri diritti sui beni in sequestro fino alla definitività del provvedimento di confisca, dovendo poter agire dinanzi al giudice della cognizione anche prima che la pronuncia sia passata in giudicato. L'interpretazione che limita tale possibilità di tutela contrasta con i principi di ragionevole durata del processo, di eguaglianza e di effettività della tutela giurisdizionale, sanciti dagli artt. 3, 24 e 111 Cost., nonché con le norme della Convenzione europea dei diritti dell'uomo, rilevanti ai sensi dell'art. 117 Cost.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAVALLO Aldo - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - Consigliere

Dott. SCARCELLA Alessio - Rel. Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

Dott. ZUNICA Fabio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), n. (OMISSIS);
avverso la ordinanza del tribunale del riesame di NAPOLI in data 14/04/2017;
visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
udita la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. CUOMO Luigi, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso;
udite, per il ricorrente, le conclusioni dei difensori, Avvocati (OMISSIS) e (OMISSIS), che hanno chie…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.