Consiglio di Stato sentenza n. 6890 del 2021

ECLI:IT:CDS:2021:6890SENT

Massima

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Il vincolo di cessione gratuita di aree per opere di urbanizzazione primaria, previsto in una convenzione di lottizzazione, costituisce un obbligo di natura pubblicistica che non è suscettibile di estinzione per prescrizione o usucapione, in quanto tale vincolo conformativo è finalizzato al soddisfacimento di un interesse pubblico primario, quale la realizzazione di aree a verde pubblico. Pertanto, il mancato adempimento da parte del privato degli obblighi di cessione previsti nella convenzione non determina la decadenza o l'estinzione di tali obblighi, i quali permangono a tempo indeterminato, anche dopo la scadenza della convenzione stessa, fino al loro integrale adempimento. Ciò in quanto le previsioni contenute in una convenzione di lottizzazione, in quanto atti di pianificazione attuativa, rilevano a tempo indeterminato, essendo soggette a trascrizione al fine di regolare in via definitiva e con efficacia "erga omnes" l'assetto urbanistico ed edilizio della porzione di territorio comunale interessata dall'intervento. Inoltre, il decorso del termine di prescrizione decennale non è ipotizzabile prima della scadenza della convenzione o dell'ultimazione delle opere di urbanizzazione, in quanto l'inerzia ingiustificata del Comune può verificarsi soltanto da quando il diritto può essere esercitato ma non lo è stato. Pertanto, il comportamento del privato che ha occupato e recintato abusivamente l'area oggetto di cessione gratuita impedisce la decorrenza del termine di prescrizione o usucapione, in quanto ostacola l'adempimento della convenzione.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/10/2021

N. 06890/2021REG.PROV.COLL.

N. 01687/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1687 del 2021, proposto da
Gestitur S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Muravera, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Orazio, n. 31;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna (Sezione Seconda) n. 00456/2020, resa tra…

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