Cassazione penale Sez. V sentenza n. 3249 del 27 gennaio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:3249PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice della prevenzione, nell'applicare misure di prevenzione personali nei confronti di soggetti indiziati di appartenere ad associazioni di tipo mafioso, è tenuto a verificare l'attualità della pericolosità sociale del proposto, non potendo desumerla automaticamente dalla sola condanna definitiva per il reato di cui all'art. 416-bis c.p. Tale valutazione deve essere effettuata con riferimento al momento della prima imposizione della misura, tenendo conto di tutti gli elementi di fatto rilevanti, tra cui la distanza temporale delle condotte illecite accertate, eventuali mutamenti delle condizioni di vita del soggetto, nonché l'incidenza del trattamento rieducativo connesso all'espiazione della pena detentiva. L'omissione di tale verifica, o la sua motivazione meramente apparente, integrano vizi di violazione di legge e di mancanza di motivazione del provvedimento, che ne determinano l'annullamento con rinvio per un nuovo esame.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PALLA Stefano - Presidente

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. DE GREGORIO Eduard - rel. Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. SESSA Renata - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso il decreto del 09/10/2018 della CORTE APPELLO di REGGIO CALABRIA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. EDUARDO DE GREGORIO;
lette/sentite le conclusioni del PG.
RITENUTO IN FATTO
Con il provvedimento impugnato la Corte d'Appello di Reggio Calabria, Sezione per le misure di prevenzione, ha parzialmente riformato la misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per tre anni emessa nei confronti del ricorrente (OMISSIS), riducendola a…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.