Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1332 del 2010

ECLI:IT:TARVEN:2010:1332SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, in relazione alla richiesta di permesso di costruire presentata dalla società No.Ma. S.p.A. per la realizzazione di tre nuove unità direzionali con aumento della superficie lorda di pavimento su preesistenti locali tecnici in un complesso immobiliare ad uso produttivo industriale ricompreso nell'area del Parco Scientifico Tecnologico di Venezia-Marghera, ha stabilito che: 1) La destinazione urbanistica dell'area del Parco Scientifico Tecnologico, qualificata dal PRG come "zona territoriale omogenea D5 - industriale a parco scientifico tecnologico", comprende anche attività direzionali, di ricerca, commerciali e di servizio, che pur essendo considerate "non industriali" al di fuori di tale ambito, all'interno del Parco sono convenzionalmente assimilate alla destinazione industriale. Pertanto, il Comune non può pretendere il pagamento del contributo sul costo di costruzione per interventi edilizi realizzati nell'area del Parco, in quanto tali attività rientrano nella destinazione "industriale" prevista dalla normativa urbanistica. 2) Tuttavia, l'esenzione dal contributo sul costo di costruzione non si estende agli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, in quanto l'intervento edilizio realizzato da No.Ma., comportando un aumento di superficie con destinazione direzionale mediante trasformazione di locali tecnici, determina un incremento del carico urbanistico che legittima la richiesta di tali oneri da parte del Comune. Ciò in quanto gli oneri di urbanizzazione già scomputati in base alla convenzione urbanistica del 1997 riguardavano esclusivamente le opere previste dal Piano di Recupero approvato, e non gli interventi successivi di trasformazione e recupero di volumi esistenti. Pertanto, il Tribunale ha respinto il ricorso di No.Ma., ritenendo legittima la richiesta del Comune di Venezia di pagamento degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria relativi al permesso di costruire in questione, mentre ha escluso la debenza del contributo sul costo di costruzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL VENETO
SEZIONE SECONDA
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 1029 del 2008, proposto da:
No.Ma. S.p.A., rappresentato e difeso dagli avv. Al.Bo., Ma.Pe., Fr.St.Gu., con domicilio eletto presso Fr.St.Gu. in Venezia;
contro
Comune di Venezia - (Ve), rappresentato e difeso dagli avv. Ma.Ba., Gi.Gi., An.Ia., Ma.Mo., Ni.On., Gi.Ve., con domicilio eletto presso Gi.Gi. in Venezia, Avv. Ci.;
per l'accertamento
che non è dovuto alcun contributo di costruzione da parte della società No.Ma. S.r.l. nei confronti del Comune di Venezia per il permesso dell'8 novembre 2007 relativo alla "costituzione di numero 3 nuove unità direzionali, con aumento della superficie lorda di pavimento su preesistenti locali tecnici su complesso immobiliare ad uso produttivo industriale, denominato (...) in via (...)".
Visto il ric…

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