Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2957 del 2023

ECLI:IT:TARCT:2023:2957SENT

Massima

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L'Amministrazione, nei casi di cui all'art. 42-bis, commi 1 e 2, del D.P.R. n. 327/2001 (utilizzo di un bene immobile per scopi di interesse pubblico, modificato in assenza di un valido ed efficace provvedimento di esproprio o dichiarativo della pubblica utilità, ovvero in forza di atto da cui sia sorto il vincolo preordinato all'esproprio, ovvero di atto che abbia dichiarato la pubblica utilità di un'opera, ovvero di decreto di esproprio successivamente annullato in sede giurisdizionale, ovvero nel caso di ritiro di uno di tali atti da parte dell'Amministrazione durante la pendenza di un giudizio per il loro annullamento), ha l'obbligo di attivare e concludere il procedimento relativo alla valutazione degli interessi in conflitto al fine di stabilire se procedere all'acquisizione autoritativa dell'immobile, ovvero alla sua restituzione secondo la disciplina civilistica. Tale valutazione amministrativa discrezionale è necessariamente prodromica rispetto alla concreta opzione fra acquisizione autoritativa e restituzione "civilistica" e deve essere obbligatoriamente compiuta dall'Amministrazione in tutti i casi in cui si verifichi una delle situazioni contemplate dal primo e dal secondo comma della disposizione indicata. L'alternativa provvedimentale che si pone per l'Amministrazione non è esattamente quella fra acquisizione autoritativa e concreta restituzione degli immobili, ma piuttosto quella fra acquisizione e non acquisizione del bene, in quanto la concreta restituzione rappresenta un semplice obbligo civilistico conseguente alla decisione di non acquisire l'immobile assunta dall'Amministrazione in sede procedimentale. Pertanto, l'Amministrazione è tenuta a provvedere sulla richiesta di definizione del procedimento di acquisizione sanante ex art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001, manifestando l'intento di procedere ovvero di non procedere all'acquisizione del bene, restando così soggetta agli obblighi restitutori e risarcitori disciplinati dal diritto comune.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/10/2023

N. 02957/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01145/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1145 del 2023, proposto da
Salvatore Reale, Biagio Reale, Giuseppe Reale, Maria Pia Reale, Vittorio Reale e Angelo Reale, rappresentati e difesi dagli avvocati Francesco Giuseppe Marino, Carlotta Mingrino, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Maniace, rappresentato e difeso dall'avvocato Cesare Santuccio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per avverso

il silenzio del Comune di Maniace in relazione all’istanza in data 10 maggio 2023, con cui è stata sollecitata la definizione del procediment…

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