Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 9347 del 2008

ECLI:IT:TARNA:2008:9347SENT

Massima

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Il diniego di condono edilizio da parte dell'amministrazione comunale non necessita obbligatoriamente del parere preventivo della commissione edilizia, essendo tale parere meramente facoltativo, salvo situazioni peculiari che investano specifiche questioni di fatto. Inoltre, l'onere di provare la data di realizzazione dell'opera abusiva, ai fini dell'ammissibilità dell'istanza di condono, grava sul privato richiedente, il quale deve fornire riscontri documentali, anche indiziari purché altamente probanti, a sostegno delle proprie affermazioni. In mancanza di tale prova, l'amministrazione è tenuta a respingere la domanda di condono ed a reprimere l'abuso edilizio, non potendosi porre a suo carico l'onere di accertare la situazione del territorio alla data di scadenza del condono. Il provvedimento di diniego di condono edilizio, adottato dal dirigente comunale competente in assenza di una specifica regolamentazione interna, non è illegittimo, in quanto l'esercizio di tali funzioni non necessita di una previsione regolamentare, essendo sufficientemente disciplinato dalla normativa primaria in materia. Infine, non è necessaria la previa comunicazione di avvio del procedimento di condono edilizio, trattandosi di un procedimento ad iniziativa di parte, scandito da specifiche regole che investono anche i profili temporali dell'istituto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania

Sezione settima composto dai Magistrati: 1) dr. ((omissis)) - Presidente 2) dr. ((omissis)) - Consigliere, rel. 3) dott. ((omissis)) - 1^ Referendario ha pronunciato la seguente Sentenza sul ricorso n. 4352/1999 Reg. gen. proposto dal sig. Pi. Ci., rappresentato e difeso, per mandato a margine dell'atto introduttivo del giudizio dall'avv. Mi. Co., con domicilio eletto in Na., viale Gr., n. (...) contro il Comune di Pi. ((omissis))., in persona del legale rappresentante p.t, non costituito in giudizio per l'annullamento, previa sospensione - della nota prot. n. 4197 del giorno 8 marzo 1999, a firma del funzionario responsabile dell'Ufficio Tecnico Comunale, con la quale è stata rigettata l'istanza di condono edilizio presentata ex art. 39 della l. 724/1994; - di ogni altro atto o provvedimento preordinato, connesso e conseguente, se ed in quanto lesi…

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