Cassazione penale Sez. I sentenza n. 23685 del 18 giugno 2010

ECLI:IT:CASS:2010:23685PEN

Massima

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La violazione degli obblighi o delle prescrizioni inerenti alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo o divieto di soggiorno costituisce reato di delitto, a prescindere dalla specifica condotta contestata, in quanto il legislatore ha inteso sottoporre a un trattamento sanzionatorio più rigoroso tutte le infrazioni commesse da colui al quale sia stata imposta tale misura di prevenzione, ritenuto portatore di una maggiore pericolosità sociale rispetto a chi sia sottoposto alla mera sorveglianza speciale senza obbligo o divieto di soggiorno.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FAZZIOLI Edoardo - Presidente

Dott. GIORDANO Umberto - Consigliere

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. CAPOZZI Raffaele - rel. Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PMT PRESSO TRIBUNALE DI CATANIA, nei confronti di:

1) PR. GI. N. IL (OMESSO) C/;

avverso l'ordinanza n. 110/2009 TRIB.SEZ.DIST. di BELPASSO, del 03/09/2009;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CAPOZZI Raffaele;

lette le conclusioni del PG Dott. D'AMBROSIO Vito, che ha chiesto il rigetto del ricorso.

FATTO E DIRITTO

1. Con ordinanza del 3.9.09 il Tribunale di Catania, sezione distaccata di Belpasso, non ha convalidato l'a…

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