Cassazione penale Sez. V sentenza n. 49475 del 5 dicembre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:49475PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La confisca di prevenzione può essere disposta nei confronti dei beni acquisiti da soggetti ritenuti socialmente pericolosi, in quanto abitualmente dediti alla commissione di reati, anche in assenza di fonti di reddito lecite idonee a giustificare il possesso di tali beni. La pericolosità sociale, quale presupposto ineludibile della confisca, deve essere valutata dal giudice individuando il momento iniziale in cui essa si è manifestata, in modo da poter correlare l'acquisto dei beni al periodo di tempo in cui il soggetto ha tenuto una condotta abitualmente delittuosa. Pertanto, la confisca di prevenzione può riguardare i beni acquisiti nell'arco temporale in cui si è concretizzata la pericolosità sociale del proposto, anche in assenza di una continuità temporale tra le condotte delittuose, purché sia accertata l'assenza di redditi leciti sufficienti a giustificare l'acquisto dei beni. Il sindacato di legittimità sulla motivazione del provvedimento di confisca è limitato alla verifica della sua struttura logica e della sua coerenza interna, senza poter estendersi alla rivalutazione degli elementi di fatto, riservata al giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MICCOLI Grazia - Presidente

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta - Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matilde - Consigliere

Dott. RICCARDI Giusepp - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nata il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nata il (OMISSIS);
avverso il decreto del 04/04/2019 della Corte di Appello di Roma;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. GIUSEPPE RICCARDI;
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. PERELLI Simone, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' dei ricorsi.
RITE…

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