Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 2890 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:2890SENB

Massima

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L'amministrazione, nell'esercizio del potere di autotutela, può revocare in qualsiasi momento un provvedimento amministrativo illegittimo o inopportuno, anche in pendenza di un giudizio, determinando così il venir meno dell'interesse del ricorrente alla decisione di merito. In tal caso, il giudice amministrativo dichiara l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, condannando l'amministrazione al pagamento delle spese di giudizio in favore del ricorrente, in considerazione della soccombenza virtuale dell'amministrazione medesima. Il potere di autotutela costituisce un rimedio eccezionale, di natura discrezionale, che l'amministrazione può esercitare al fine di rimuovere gli effetti di un provvedimento illegittimo o inopportuno, nell'ottica di una corretta gestione dell'azione amministrativa e del perseguimento dell'interesse pubblico. L'esercizio di tale potere, tuttavia, non deve tradursi in un abuso o in una lesione delle posizioni giuridiche dei privati, dovendosi contemperare le esigenze di tutela dell'interesse pubblico con il rispetto dei principi di buona fede e affidamento. Pertanto, l'amministrazione è tenuta a valutare attentamente la sussistenza dei presupposti per l'esercizio del potere di autotutela, nonché a bilanciare gli interessi in gioco, al fine di adottare una decisione proporzionata e ragionevole.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/04/2022

N. 02890/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01581/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1581 del 2022, proposto da
Associazione Soccorso San Gennaro, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Marcello Fortunato, Dario Gioia, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Asl Napoli 3 Sud, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Rosa Anna Peluso, Giovanni Rajola Pescarini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Società So.Re.Sa. S.p.A., non costituito in giudizio;

nei confronti

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