Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 6251 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:6251SENT

Massima

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Il provvedimento di autotutela con cui l'amministrazione annulla un titolo edilizio rilasciato è legittimo qualora risulti che le strutture realizzate eccedano i limiti dimensionali previsti dalla concessione originaria. Tuttavia, l'amministrazione può successivamente adottare provvedimenti volti a sanare la situazione, come la stipula di una convenzione che legittimi l'occupazione di un'area ulteriore e consenta la realizzazione dei manufatti, facendo così venir meno l'interesse del ricorrente a coltivare il giudizio. In tali casi, il ricorso deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, con compensazione delle spese di lite tra le parti, in considerazione della necessità di addivenire a una soluzione convenzionale per definire la controversia.

Sentenza completa

N. 12762/2003
REG.RIC.

N. 06251/2015 REG.PROV.COLL.

N. 12762/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 12762 del 2003, proposto da:
Havana Beach in qualità di Società subentrata per cessione del ramo d’azienda dall’originario ricorrente ((omissis)), rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso quest’ultimo in Roma, Via Cicerone, 49;

contro

Comune di Fiumicino, n.c.;

per l'annullamento

della det. Dir. n.165/03 con la quale e' stata annullata la concessione edilizia n.82/c/03;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Vista la memoria dep. il 20 marzo 2015, con la quale, a seguito di cessione del ram…

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