Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza breve n. 482 del 2012

ECLI:IT:TARLE:2012:482SENB

Massima

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Il sopravvenuto rilascio di un permesso di costruire da parte dell'amministrazione comunale, relativo alle opere oggetto di un precedente ordine di demolizione, determina il venir meno dell'interesse del ricorrente alla definizione del giudizio, rendendo il ricorso improcedibile. Ciò in quanto il provvedimento favorevole sopravvenuto soddisfa pienamente la pretesa originariamente azionata in giudizio, facendo venire meno la possibilità per il ricorrente di trarre qualsiasi utilità concreta dalla definizione del presente gravame. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, compensando equamente le spese di giudizio tra le parti.

Sentenza completa

N. 00963/2010
REG.RIC.

N. 00482/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00963/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 963 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), elettivamente domiciliata presso il suo studio in Lecce, via 95° Rgt Fanteria;

contro

Comune di Cutrofiano, non costituito;

per l’annullamento

- dell’ordinanza di ingiunzione di demolizione di opere abusive, n. 28 prot. n. 3650 del 29 marzo 2010, a firma del Responsabile del Settore Edilizia e Attività Produttive del Comune di Cutrofiano, notificata il 2 aprile 2010;

- nonché di ogni altro atto presupposto, connesso e conseguente tra cui il verbale di accertamento…

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