Il provvedimento amministrativo di sgombero di un locale privo dei necessari requisiti di agibilità e prevenzione incendi è legittimo, in quanto l'Amministrazione è tenuta a tutelare la pubblica incolumità e la sicurezza dei luoghi, anche attraverso l'adozione di misure cautelari volte a impedire l'utilizzo di immobili inidonei sotto il profilo della sicurezza. Il proprietario dell'immobile non può far valere un interesse giuridicamente rilevante all'utilizzo di un locale che non rispetta i requisiti di legge, essendo prevalente l'interesse pubblico alla salvaguardia della salute e della sicurezza dei cittadini. L'Amministrazione, pertanto, nell'esercizio dei propri poteri di polizia amministrativa, può legittimamente disporre lo sgombero di un locale privo delle necessarie certificazioni, senza che ciò comporti una lesione di posizioni giuridiche soggettive tutelabili. Il principio di proporzionalità impone tuttavia che l'Amministrazione, nel disporre tali misure, tenga conto delle specifiche circostanze del caso concreto e adotti soluzioni idonee a contemperare l'interesse pubblico con quello privato, evitando di arrecare un sacrificio eccessivo e sproporzionato alla sfera giuridica del destinatario del provvedimento.