Tribunale Amministrativo Regionale Friuli Venezia Giulia - Trieste sentenza breve n. 95 del 2011

ECLI:IT:TARFVG:2011:95SENB

Massima

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La variante urbanistica adottata dal Comune, che modifica la destinazione d'uso di alcuni terreni di proprietà del ricorrente, è un atto complesso che necessita della conferma regionale per acquisire efficacia. Pertanto, la Regione è parte necessaria del giudizio di impugnazione di tale variante, e la mancata notifica del ricorso presso gli Uffici dell'Avvocatura Distrettuale dello Stato, anziché presso la sede dell'Ente regionale, comporta l'inammissibilità del ricorso stesso. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che, per gli atti complessi che richiedono il concorso di più amministrazioni, la notifica del ricorso di impugnazione deve essere effettuata presso gli Uffici dell'Avvocatura Distrettuale dello Stato competente per ciascuna delle amministrazioni coinvolte, a pena di inammissibilità del ricorso. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire il contraddittorio e la partecipazione di tutte le amministrazioni interessate al procedimento, al fine di assicurare una corretta e completa ricostruzione della vicenda oggetto di giudizio. La mancata notifica presso gli Uffici dell'Avvocatura Distrettuale dello Stato competente per l'amministrazione regionale, in questo caso, determina l'inammissibilità del ricorso, in quanto preclude la partecipazione di tale ente al giudizio, nonostante il suo ruolo essenziale nell'adozione dell'atto impugnato. Pertanto, il rispetto delle regole sulla notifica del ricorso costituisce un presupposto imprescindibile per la validità del giudizio, al fine di garantire il contraddittorio e la partecipazione di tutte le amministrazioni coinvolte nell'adozione dell'atto impugnato.

Sentenza completa

N. 00607/2010
REG.RIC.

N. 00095/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00607/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il ((omissis))

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 607 del 2010, proposto da:
Emme i S.r.l., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Segreteria Generale T.A.R. in Trieste, p.zza Unita' D'Italia 7;

contro

Comune di Aiello del Friuli, rappresentato e difeso dall'avv. Ino Pupulin, con domicilio eletto presso Segreteria Generale T.A.R. in Trieste, p.zza Unita' D'Italia 7; Regione Friuli-((omissis));

per l'annullamento

previa concessione delle misure cautelari di cui all'art. 55 ss. del dlgs 104/2010, della Variante generale n. 17 al Pia…

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