Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1349 del 2018

ECLI:IT:TARMI:2018:1349SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da Ettore Esposti contro il Comune di San Martino in Strada, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. A seguito della perenzione del precedente giudizio, l'originaria ordinanza-ingiunzione di pagamento emessa dal Comune è divenuta inoppugnabile, essendo preclusa ogni ulteriore contestazione della stessa. 2. Il Comune, a seguito della perenzione del giudizio, aveva l'obbligo di recuperare le somme portate dall'originaria ordinanza-ingiunzione, applicando altresì gli accessori di legge. L'Amministrazione non aveva alcun obbligo di riscontrare l'istanza del privato volta a sollecitare l'esercizio del potere di autotutela o l'adozione di un provvedimento sostitutivo ai sensi dell'art. 11 della legge n. 241/1990. 3. Il Comune non aveva l'obbligo di portare a conoscenza del ricorrente il decreto presidenziale di perenzione del precedente giudizio, trattandosi di un provvedimento giurisdizionale. L'ordinanza-ingiunzione impugnata risulta adeguatamente motivata con il richiamo alla precedente ingiunzione e alle relative vicende processuali. 4. Non può ritenersi che il Comune abbia agito in violazione del principio di buona fede e correttezza, in quanto la sanzione massima prevista dalla legge era già stata applicata con l'originaria ordinanza-ingiunzione, mentre l'atto impugnato ha aggiunto la sola richiesta di pagamento degli interessi legali. In conclusione, il Tribunale ha dichiarato in parte inammissibile e in parte infondato il ricorso, compensando le spese di lite tra le parti.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/05/2018

N. 01349/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01528/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1528 del 2009, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo, in Milano, corso Plebisciti n. 13;

contro

Comune di ((omissis)) in Strada, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo, in Milano, via Hoepli n. 3;

per l'annullamento

- dell’ingiunzione di pagamento prot. n. 2014 dell’8 aprile 2009 della somma di euro 95.922,08 a titolo di mancato versamento di contributi di conces…

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