Cassazione penale Sez. III sentenza n. 36276 del 21 agosto 2019

ECLI:IT:CASS:2019:36276PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La consapevole partecipazione all'importazione di sostanze stupefacenti, anche in concorso con altri soggetti, integra il reato di cui all'art. 73, commi 1 e 1-bis, del D.P.R. n. 309/1990, a prescindere dalla conoscenza di tutti i dettagli dell'operazione criminosa. Infatti, la responsabilità penale può essere affermata quando risulti provata la consapevolezza dell'imputato di essere destinatario dello stupefacente e di aver preso parte all'organizzazione finalizzata al suo ingresso nel territorio nazionale, anche se non siano noti tutti i particolari del trasporto. La prova della partecipazione può essere desunta da elementi indiziari, come le conversazioni intercettate, le quali possono essere utilizzate ai fini della ricostruzione del fatto, anche in assenza di una perfetta integrità del supporto magnetico contenente le registrazioni, purché il loro contenuto sia stato adeguatamente ricostruito attraverso altri mezzi di prova, come le deposizioni testimoniali. Inoltre, l'esclusione della responsabilità da parte di un concorrente non comporta necessariamente l'esenzione da pena dell'imputato, essendo sufficiente la dimostrazione del suo contributo causale all'importazione della droga, in assenza di elementi che ne provino l'estraneità al fatto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ANDREAZZA Gastone - Presidente

Dott. CERRONI Claudio - Consigliere

Dott. CORBETTA Stefano - Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - rel. Consigliere

Dott. ZUNICA Fabio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata in (OMISSIS);
avverso la sentenza in data 2.11.2017 della Corte d'appello di Roma;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Ubalda Macri';
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale, Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso;
udito per l'imputato l'avv. (OMISSIS), che ha concluso chiedendo l'accoglimento dei motivi.<…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.