Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 4170 del 2 febbraio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:4170PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di maltrattamenti in famiglia (art. 572 c.p.) si configura quando l'agente, anche con finalità educative, pone in essere un uso sistematico e abituale della violenza, sia fisica che psicologica, nei confronti di soggetti minori affidati alla sua custodia e cura, in modo tale da cagionare un perdurante stato di sofferenza e umiliazione nelle vittime, a prescindere dall'effettiva percezione da parte di queste ultime della gravità delle condotte subite. Pertanto, l'utilizzo reiterato di condotte violente, anche se motivato dall'intento di correggere e disciplinare il minore, non può essere ricondotto alla fattispecie attenuata dell'abuso dei mezzi di correzione (art. 571 c.p.), ma integra il più grave delitto di maltrattamenti in famiglia, in quanto l'animus corrigendi non esclude la rilevanza penale di comportamenti che, per la loro intensità e sistematicità, superano i limiti dell'esercizio del diritto-dovere di educare il minore, configurando un trattamento abitualmente vessatorio e degradante.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IPPOLITO Francesco - Presidente

Dott. CITTERIO Carlo - Consigliere

Dott. DI STEFANO Pierluig - rel. Consigliere

Dott. RICCIARELLI Massimo - Consigliere

Dott. DE AMICIS Gaetano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI BRESCIA;
nei confronti di:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
inoltre:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 1420/2014 CORTE APPELLO di BRESCIA, del 04/12/2014;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 18/11/2015 la relazione fatta dal Consigliere PIERLUIGI DI STEFANO;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. CANEVELLI Paolo che ha chiesto il rigetto;
Udito l'avv. (OMISS…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.